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All IPCC definitions taken from Climate Change 2007: The Physical Science Basis. Working Group I Contribution to the Fourth Assessment Report of the Intergovernmental Panel on Climate Change, Annex I, Glossary, pp. 941-954. Cambridge University Press.

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C’è un raffreddamento in corso da metà del secolo scorso

Che cosa dice la Scienza...

Esistono diversi forcings che possono influire sul Clima (p.es. aerosols stratosferici, variazioni solari). Quando si considerino tutti i forcings presenti, ne deriva una buona correlazione con la temperatura globale per tutto il 20° secolo ivi compreso il periodo freddo della prima metà del secolo. Il forcing prevalente per gli ultimi 35 anni è comunque la CO2.

Le argomentazioni degli scettici...

"E’ stata la industrializzazione del dopoguerra che ha provocato il rapido aumento delle emissioni di CO2, ma nel 1945, quando questa crescita iniziò, la Terra si trovava in una fase di raffreddamento che si protrasse sino al 1975. In presenza di 32 anni di aumento rapido delle temperature e solamente una piccola crescita di emissioni di CO2, seguita da 33 anni di lento raffreddamento associato a forte incremento delle emissioni globali di CO2, è stato un inganno la affermazione della IPCC che le emissioni di CO2 erano le principali responsabili del riscaldamento globale del XX secolo" (Norm Kalmanovitch)
  Il raffreddamento di metà secolo aveva a che fare con gli aerosol ed è ininfluente sul recente riscaldamento globale.

La Figura 1 confronta la CO2 con le temperature globali del secolo scorso. Mentre la CO2 è cresciuta tra il 1940 ed il 1970 la temperatura globale mostra un trend di raffreddamento. Ciò avviene in un periodo di 30 anni che è piuttosto lungo, e la spiegazione non può essere né la variabilità interna legata al ENSO né i cicli solari. Se la CO2 causa riscaldamento perché la temperatura non è aumentata in tale periodo?

Figura 1: la linea verde indica la CO2 derivata dalle carote di ghiaccio di Law Dome, Est Antartide  (CDIAC). La linea blu le misure di CO2 ottenute a Mauna Loa (NOAA). In rosso la anomalia della temperatura globale (GISS)

Il quadro più ampio dello scenario serve a riconoscere che la CO2 non è il solo fattore che influenza il Clima. Esiste un certo numero di forcings che agiscono sul flusso netto di energia del Clima. Gli aerosol stratosferici ( ad es. prodotti  dalle eruzioni vulcaniche) riflettono verso lo spazio la radiazione solare provocando raffreddamento. Quando la attività solare aumenta il flusso netto di energia cresce. La Figura 2 mostra l’insieme dei diversi forcings radiativi che influiscono sul Clima.   

Figura 2: forcings climatici rappresentati separamente indicati con il valore relativo al 1880 (image courtesy NASA GISS).

Ciò che possiamo vedere è che il Clima non è controllato da un solo fattore, in quanto esistono numerose cause che possono modificare il bilancio radiativo del pianeta. Negli ultimi 35 anni comunque il fattore dominante è stata la CO2.

 
 
 
 
 

Translation by lciattaglia, . View original English version.



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